TIROCINI PROFESSIONALI

Che cosa è e come funziona il tirocinio professionale

Il tirocinio professionale post-laurea è sostitutivo della prova pratica nell’esame di stato relativamente alle professioni individuate nelle Sezioni A e B dell’Albo professionale, di cui al D.P.R. n.328/2001, ed è applicabile a tutti coloro che, avendone i requisiti, svolgono una attività di tirocinio ai sensi degli artt. 17.5 e 18.4 del D.P.R. n.328/2001.

Il Tirocinio professionale  si configura come una esperienza strutturata, regolamentata e attestata di pratica professionale svolta all’interno di un Soggetto Ospitante (privato o pubblico) stabile e organizzata per un periodo di 900 ore da svolgersi in un intervallo di tempo compreso tra i 6 e i 12 mesi, ovvero al massimo 24 mesi per soggetti disabili, sotto la responsabilità, la diretta assistenza e la sorveglianza di un professionista abilitato iscritto all’Albo degli Architetti P.P.C., secondo un Progetto di Tirocinio preventivamente concordato con il Soggetto Ospitante.

Il Tirocinio professionale ha come finalità quella di fornire al neo laureato le conoscenze le competenze e le abilità necessarie al corretto esercizio della professione.
Il percorso di Tirocinio professionale avviene sotto la stretta supervisione dell’Ordine professionale e dell’Università, secondo le rispettive competenze, divenendo di fatto anche lo strumento per superare la prova pratica dell’Esame di Stato. 

L’Ordine provinciale è responsabile dell’accreditamento dei soggetti ospitanti, dell’accettazione delle domande di iscrizione dei tirocinanti e dell’attestazione finale dell’esperienza del tirocinio. 

Convenzione con le Università

La Federazione Ordini degli Architetti P.P.C. Emilia-Romagna ha firmato una Convenzione con le Università degli Studi di Ferrara, Parma e Bologna per l’avvio del tirocinio formativo dei neolaureati in architettura.